ll nostro Festival avviene all’interno dell’ottocentesco Teatro Alberti, ricavato dalla Chiesa sconsacrata di Santa Maria de Senioribus a pochi passi dalle spiagge del Lago di Garda. Attivi dal 2019 ci impegniamo a incentivare il cinema breve aiutandolo ad accedere alle sale, con il desiderio di ridurre la distanza tra chi il cinema lo fa e chi ne fruisce. Ci piace rendere l’esperienza delle persone che vivono il nostro festival una vera e propria festa, attraverso momenti di condivisione spesso accompagnati da musica dal vivo e cene di gala direttamente all’interno del Teatro. Che tu sia regista, attore, artista o spettatore poco importa. Se sei amante del cinema e dell’arte, vieni a trovarci. Ti aspettiamo!
Desenzano Film Festival desidera portare al proprio pubblico corti capaci di riflettere sulla nuova era in cui stiamo entrando e in quella passata, attraverso lo sguardo di autori di ogni genere, nazionalità ed età. Sul nostro grande schermo ci impegniamo a mostrare opere che spazzino fra diversi approcci cinematografici: dai film di finzione, ai documentari e all’animazione. Ma il linguaggio dell’audiovisivo non si ferma solo nel rettangolo di uno schermo, per questo una mostra dedicata alla VideoArte farà da cornice alle proiezioni in sala durante l’intero periodo dell’evento.
Desenzano Film Festival si impegna a dare valore al concorso attraverso figure professionali del settore cinematografico. Durante gli anni si sono susseguiti i seguenti giurati mettendo a disposizione la loro passione, le loro competenze e la loro sensibilità al fine di valutare le opere presentate assegnando un riconoscimento concreto ed economico al fine di sostenere la carriera dei registi più meritevoli.
Partecipa alla 50° edizione della Mostra di Venezia con il “Pianeta Azzurro”, definito Tarkovskij “Un capolavoro in assoluta solitudine”.
Vincitrice del Globo d’oro per il ruolo in “Arianna“ diretto da Carlo Lavagna. Ha lavorato, fra gli altri, con Martone, Virzì e Marazzi.
Produttore di film “Fame Chimica” nonchè di documentari tra cui “Selfie” di Agostino Ferrente, “Un’ora sola ti vorrei” e “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi, e cortometraggi tra cui “Evidence” di Godfrey Reggio con musiche di Philip Glass.
Nel 1980 è cofondatore del festival Filmmaker
Di origini franco-polacche regista dei corti, “Joconde” (2015) e “Côté cour” (2016).
Il suo ultimo film “Euridice, Euridice” ha vinto il Pardino d’Oro al Festival di Locarno nel 2022.
Esordio alla regia con “Mio fratello rincorre i dinosauri” presentato alla 76esima edizione della Mostra di Venezia in cui dirige Alessandro Gassmann e Isabella Ragonese.
Direttrice della fotografia emergente. Nel 2021 fonda, diventandone direttrice creative EKI Megazine, rivista semestrale dedicata alla luce nella fotografia, nel cinema, teatro e arti performative. Intervistando professionisti del settori di carattere internazionale come Paolo Carnera e Max Webb.
Regista de “I Racconti dell’Orso” (2015) selezionato a al Festival di Torino e Rotterdam. Nel 2021 realizza il suo secondo film “Lumina”, presentato a Rotterdam.
Ha curato la fotografia di “Santiago, Italia“ diretto da Nanni Moretti. Nonché regista di “Entierros“
Per la collana VoxImago cura documentari musicali su opere liriche del Teatro alla Scala di Milano, oltre a realizzare lavori indipendenti di ricerca e osservazione del “reale”.
Nominato ai David Donatello per il montaggio di “Nico 1988“ di Susanna Nicchiarelli. Co-regista con Pietro Jona di “Country for old men“
Direttrice Artistica del Film Festival del Garda. Curatrice del cineforum di San Felice e di numerose attività nel basso garda volte alla promozione cinematografica con retrospettive ed eventi specifici.
Regista di “Nero” scritto con Tiziano Sclavi, con la fotografia di Luca Bigazzi e le colonne sonore dei Mau Mau e Francesco Guccini.
Insegna Storia dell’arte contemporanea e Storia e teoria dei nuovi media all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Tra le sue ultime opere l’importate volume “Antologia critica della videoarte italiana. 2010-2020″. Nel 1999 organizza la prima rassegna di net.art mai realizzata in Italia. Attualmente è presidente di giuria dell’Asolo Film Festival.
Nelle edizioni precedenti hanno parlato di noi: Il Corriere della Sera, BresciaOggi, Giornale di Brescia, ilCinematografo.it, BresciaToday, TeleTutto, AreaBlu, Gazzetta di Mantova, Editaperiodici.it, Gardaseezeitung, ilPescara.it, Radiobruno, Cinemaitaliano.info, QuiBrescia.it, MilanoToday, ilDolomiti, Gardapost.